Nca. L'assemblea dei lavoratori boccia le proposte dell'azienda

Carrara - Dopo il confronto della scorsa settimana tra sindacati e azienda, si è tenuta oggi un'assemblea dei lavoratori dei Nuovi Cantieri di Marina di Carrara: il tema del giorno è stato, ovviamente, quello dei tagli al personale all'interno del progetto di rilancio dell'azienda.

Alle tute blu di Nca sono state illustrate le soluzioni per il contenimento delle spese aziendali, emerse dal confronto di giovedì scorso: la prospettiva è quella di una scelta tra la drastica diminuzione dell'organico – con 80 licenziamenti tra i 240 dipendenti attuali– e la rinuncia ad alcuni benefici economici conquistati nel corso degli anni dai lavoratori che, privati di risorse come la quattordicesima, potrebbero contare esclusivamente sul salario previsto dal contratto nazionale.

L'assemblea ha risposto con un secco no su entrambi i fronti e ha incaricato i rappresentanti sindacali di cercare una strada alternativa: lunedì prossimo le segreterie di Fiom, Fim e Uilm proporranno la loro soluzione unitaria all'azienda e si tornerà così al tavolo della trattativa.

Sempre nella giornata di oggi è arrivata dalle pagine del sito web di Sviluppo Italia, la conferma ufficiale dell'entrata di del Monte dei Paschi di Siena nel nuovo assetto societario di Nca. Dopo Fintecna – che dallo scorso gennaio ha acquisito il 24% del capitale aziendale – anche Mps partecipa così da oggi, attraverso “Banca per l'impresa” alla ricapitalizzazione dei cantieri di Marina di Carrara.

La sottoscrizione della quota del Monte dei Paschi è avvenuta attraverso il versamento di 3,150 milioni di €, equivalenti al 15% della società. Con il nuovo assetto societario, il capitale di Nuovi Cantieri Apuania arriva quindi a 21 milioni di €, controllato per il 61% da Sviluppo Italia, per il 24%da Fintecna e per il 15% MPS Banca per l'Impresa.