La crisi della politica nazionale ed internazionale, i movimenti di piazza, la televisione e la censura, il ruolo dei partiti di sinistra, le donne in parlamento: di questi e di tanti altri temi si è discusso oggi nella “Sala Marmi” dell’Accademia delle Belle Arti in occasione del dibattito organizzato dalla Commissione Pari Opportunità della provincia di Massa-Carrara. Ad intervenire all’iniziativa, davanti a una sala gremita, Serena Dandini e Gianni Vattimo. Tanti gli spunti forniti dal titolo scelto, “Il desiderio della politica” che ciascuno dei due ospiti ha “letto” e interpretato a suo modo.Non poteva non parlare di censura e televisione, Serena Dandini, conduttrice di tanti programmi di satira politica: “Quella che nel 1992 ad Avanzi era parodia si è trasformata oggi in realtà” ha esordito la presentatrice, sottolineando come il clima intimidatorio che regna nel mondo della televisione stronchi sul nascere ogni possibilità di proporre programmi, nuovi, audaci e di rottura, soprattutto per i giovani che si avvicinano allo spettacolo.
Polemico nei confronti del sistema della politica e critico verso i partiti della sinistra, l’intervento del professor Gianni Vattimo: “Allo stato attuale delle cose, è necessario essere anti-americani” ha detto il filosofo, che ha indicato come via d’uscita dalla crisi attuale, l’intensificazione della mobilitazione popolare davanti alle scelte “scellerate” dei governi di tutto il mondo.
Accesi gli interventi del pubblico presente, che ha sollecitato gli ospiti con domande a 360 gradi, dando così vita ad un confronto aperto, animato e dalle diverse sfaccettature.