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Caso Fremm: interviene Fassino
Un emendamento sarebbe pronto per il decreto sulla competitività, in modo da sbloccare i fondi per le Fregate di Fincantieri. Sulla nave oceanografica per l'India Uilm rilancia: questa nave serve al Muggiano
La Spezia -
La campagna elettorale per le prossime regionali continua ad incrociarsi con l'urgente questione delle Fregate Multimissioni Fremm da costruire a Riva Trigoso e alla Spezia: a ritornare sull'argomento è stato questa mattina il segretario nazionale Ds Piero Fassino che ha incontrato a Genova, insieme con il Senatore Lorenzo Forcieri, la direzione ed il consiglio di fabrica dello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso: “Abbiamo pronto un emendamento per l' uso di risorse del fondo speciale del ministero dell' Economia per finanziare l' accordo per la costruzione delle fregate Fremm» ha annunciato Fassino, ribadendo la necesarietà di convertire in legge al più presto il decreto sulla competitività. Il Segretario Ds, ha anche precisato che nell'emendamento è previsto lo stanziamento di 25 milioni già nel 2005, di altri 25 nel 2006 e di 200 milioni l' anno a partire dal 2007, fino all' esaurimento della produzione. Secondo Fassino è necessario partire subito con la progettazione per evitare che nel 2006 i cantieri di Riva Trigoso e del Muggiano restino senza lavoro. Durante l'incontro con i lavoratori è stato anche sottolineato che se si aspettasse la prossima finanziaria si andrebbe a perdere un'intero anno di lavoro, come è stato detto più volte anche dai Sindacati. Il leader diessino ha anche ricordato l' allarme lanciato ieri dall' ammiraglio Biraghi, secondo il quale se non si mettese in moto la produzione di nuove navi esisterebe il rischio per la Marina di rimanere addirittura senza mezzi di mare. Al di là di queste ultime considerazioni, abbiamo chiesto un commento su queste novità a Walter Andreetti, segretario Uilm alla Spezia, che si è detto felice di questa iniziativa politica, anche se la Uil, insieme con gli altri Sindacati confederali, resta cauta nell'esprimere giudizi di merito sugli annunci di questo genere in campagna elettorale. Sulla possibilità di costruire al Muggiano la nave oceanografica acquisita da Fincantieri, Andreetti si mostra invece più possibilista rispetto a Fabrizio Natale della Fiom: secondo il sincacalista il cantiere più bisognoso non sarebbe al momento quello di Riva Trigoso, e nello stabilimento di Fincantieri alla Spezia ci sarebbero tutte le risorse umane e tecniche per realizzare tutte le fasi dell'opera, dallo scafo alle rifiniture. Intanto il 29 e 30 marzo i Sindacati di categoria saranno a Roma per un'importante incontro con la direzione di Fincanteiri, per discutere di tutti i carichi di lavoro, dalle commesse per i militari alle navi realizzate ad uso civile, mentre non è ancora arrivata da governo la convocazione per un tavolo di confronto sul caso delle Fremm, inizialmente promesso per il 5 aprile. Ricordiamo che l' accordo per le fregate è stato siglato da Italia e Francia e prevede la costruzione da parte italiana di 10 fregate del valore di 350 milioni di euro ciascuna. Il mancato finanziamento del programma potrebbe provocare, già nel 2007, la partenza della cassa integrazione per i lavoratori di Fincantieri a Riva Trigoso e al Muggiano della Spezia.
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Ultimo aggiornamento ore
20:14 del 24.03.05 | redazione
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