|
|
L'industria apuana in “stand by”
Attesa la convocazione dell'incontro con Sviluppo Italia e la cassa integrazione di Tirrena Macchine. Domani la dirgenza Nca potrebbe ufficializzare le nuove commesse
Massa-Carrara -
Dopo la settimana di intensa attività che ha aperto il mese di marzo, sono giorni più tranquilli quelli che stanno trascorrendo sotto la Tenda del Lavoro. Sabato, all'indomani della visita a Massa del Presidente della regione Toscana Claudio Martini, i lavoratori si sono riuniti in piazza Aranci per fare il punto della situazione: in primo luogo c'è grande attesa per la data del nuovo incontro con Sviluppo Italia che si dovrebbe tenere in provincia di Massa-Carrara, ma che secondo le previsioni, difficilmente arriverà prima di Pasqua; l'altra priorità individuata dai lavoratori è la questione delle aree della zona industriale, per cui si dovrebbero attivare, da parte delle istituzioni e degli organi competenti, strumenti mirati a ottimizzare la gestione degli spazi.
Il Presidente Martini ha garantito alle tute blu apuane il suo impegno affinché il vertice con Sviluppo Italia sia convocato il prima possibile, lasciando intendere che un'intensificazione dei rapporti tra la Regione e l'azienda dello stato non potrebbe che giovare all'industria apuana. Non è mancato ovviamente il riferimento alla situazione dei Cantieri Navali di Marina di Carrara, un'azienda simbolo per la provincia il cui rilancio potrebbe fare da traino per tutta l'area: Martini ha ribadito l'importanza dell'acquisizione delle nuove commesse, che altro non sono se non le otto navi della Grimaldi attese da tempo al cantiere.
Proprio domani, a proposito di Nca, si dovrebbe tenere l'incontro in cui la dirigenza darà comunicazione ufficiale a lavoratori e sindacati sulla chiusura delle trattative con l'armatore, almeno per quanto riguarda i primi 4 traghetti: la notizia dovrebbe finalmente avviare la concertazione sul piano industriale del Cantiere, che si preannuncia intensa e faticosa.
Se per Nca sembra comunque tirare un vento favorevole, è ancora stagnante la situazione di un'altra fabbrica molto rappresentativa della crisi apuana: come hanno sottolineato i lavoratori della tenda, infatti, non è stata ancora attivata la cassa integrazione straordinaria per i dipendenti di Tirrena Macchine, che – secondo alcune indiscrezioni – dovranno aspettare la fine di marzo soltanto per sapere quando potranno beneficiare dell'ammortizzatore sociale. “Speravamo i soldi arrivassero prima, ci avevano detto che la cosa si sarebbe risolta in breve tempo. Invece non è stato così...” hanno commentato dispiaciuti in Piazza Aranci. |
|
|
|
Ultimo aggiornamento ore
19:54 del 14.03.05 | redazione
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Design/Codice
Diemmedi
Progetto
Contatto Radio
|
|