La Spezia - Si è svolto ieri ed è arrivato fino a tarda serata, presso l'Associazione industriali della Spezia, un incontro tra i Sindacati Confederali e Sofispe, il gruppo proprietario della San Giorgio giudato dall'imprenditore spezzino Giorgio Povesi. La discussione ha riguardato anche l'acquisizione definitiva del marchio da parte della cordata spezzina che ha rilevato lo stabilimento.  La Griffe  attualmente è detenuta dalla Israelo-francese Elco, che aveva comprato le proprietà Brant dopo il fallimento del gruppo, ex proprietario della San Giorgio. Se l'azienda e la Uilm concordano sulla importanza fondamentale del marchio per rilanciare gli investimenti,  la Fiom si dice preoccupata per la concessione, da parte del Ministero delle Attività Produttive, della Cassa Integrazione Straordinaria. I tecnici del Governo, nell'incontro che si è tenuto un mese fa a Roma, si sono infatti mostrati dubbiosi sulla capacità dell'azienda di uscire dall'ulteriore stato di incertezza seguito all'amministrazione controllata, visto che allo stato attuale rimane fermo il capitolo investimenti, centrale per il rispetto degli accordi presi con il Ministero. Anche la Uilm è rimasta  dubbiosa sui risultati dell'incontro di ieri sera, al quale era presente la direzione del personale ma non la proprietà, visto che per il momento Sofispe si è impegnata solo per un primo mese di Cassa Integrazione.