Sarzana - Gli studenti di Sarzana tornano in piazza martedì primo di marzo contro la riforma della scuola del Ministro Letizia Moratti. L'iniziativa è promossa dall'associazione studenti.net e coinvolge molte realtà locali legate al centrosinistra sarzanese: tra le critiche mosse alla riforma resta in primo piano l'opposizione al passaggio della legge che impone ai ragazzi di scelgliere tra licei e Istituti professionali, senza nessuna possibilità di passare da un percorso all'altro.

In secondo luogo i ragazzi vogliono mettere in evidenza la situazione di privilegio che i professori di religione potrebbero avere con le norme introdotte dalla Moratti per quanto riguarda le graduatorie, visto che gli abilitati a questa materia potranno far pesare anche eventuali altre specializzazioni. Per quanto riguarda gli effetti della riforma già distinguibili sul campo, gli studenti hanno rilevato maggiori problemi relativi all'efficacia e all'influenza dei loro organi di rappresentanza e anche per questo vogliono manifestare il loro disagio.

La scelta della data della manifestazione è legata ai lavori parlamentari che nel mese di marzo si incentreranno sul via libera al secondo ciclo della riforma Moratti. I due Istituti che compongono la “base” di questa manifestazione sono il Liceo Scientifico Prentucelli e l'Istituto di Ragioneria Arzelà. Il concentramento è previsto per le 8.30 in piazza Monsignor Richetti a Sarzana.