Massa-Carrara - Alla Spezia e a Carrara, come in gran parte d'Italia, cresce il numero delle persone che ricorre alle iniziative benefiche per  riuscire ad arrivare, insieme alla propria famiglia, alla fine del mese.

Le associazioni che operano nella Provincia apuana hanno rilevato una crescente richiesta da parte di un sempre più grande  numero di “nuovi poveri”: Paolo Drei, che per la Caritas di Massa-Carrara si occupa di emergenze sociali e Centro di Ascolto, ai nostri microfoni ha parlato dell'impegno della Caritas e di una convenzione stipulata fra l'associazione Casa Betania e la Coop di Avenza di Carrara, anche per far fronte alle tante richieste di aiuto da parte dei cittadini che si trovano oggi in condizioni economiche indigenti. Si tratta spesso di persone che non riescono più a mantenere gli stessi decorosi tenori di vita che magari riuscivano a raggiungere solo pochi anni fa: come anche Paolo Drei ha confermato, comprensibili pudori personali fanno si che difficilmente venga alla luce questo stato di cose.

Anche nella Città del Golfo dei Poeti 21 tonnellate di generi alimentari, raccolte a novembre per la giornata nazionale della Colletta alimentare, sono state distribuite a 31 associazioni ed enti che si occupano di distribuire alle persone indigenti beni di prima necessità. Solo la Croce Rossa raccoglie ogni settimana per stare dietro alle richieste, 200 pacchi alimentari, mentre a Genova sta nascendo una nuova struttura ad Hoc per affrontare questa materia: si tratta del magazzino regionale della Fondazione banco Alimentare, che servirà a raccogliere i beni alimentari prodotti in eccedenza dalle aziende.