Proseguono le iniziative di protesta dei lavoratori del settore marmo per la rottura delle trattative con gli industriali sul contratto di lavoro di secondo livello: come annunciato dai confederali, la giornata di oggi si è svolta sulla falsa riga di quella di ieri. Come ha raccontato ai microfoni di Contatto Radio Francesco Fulignani, segretario provinciale della Feneal Uil di Massa Carrara, oggi si è tenuta un'assemblea unica che ha riunito i dipendenti della “Marmi Carrara” e della Sam -un'azienda che da sola raggruppa circa il 60% dei lavoratori del settore nella provincia di Massa-Carrara.
La riunione si è aperta alle 13.30 ed è stata seguita da uno sciopero fino alla fine del turno, prevista per le 16.30, com'era successo anche ieri alla Sgm di Monitignoso: secondo il programma dei sindacati confederali, domani sarà la volta di Furrer e Campolonghi ma non è escluso che arrivino novità.
Secondo indiscrezioni questa sera si dovrebbe infatti tenere nella sede dell'Associazione Industriali una riunione delle aziende del marmo: già domattina quindi potrebbero arrivare le convocazioni per la riapertura delle trattative con i confederali.
Ferma la risposta dei sindacati a queste voci: “Se domani dovesse arrivare la chiamata degli industriali saremmo pronti a sospendere gli scioperi. È chiaro che le trattative si dovranno però riaprire partendo dalla discussione sulla parte economica del contratto”.