La candidatura di Paolo Marini alle elezioni regionali della Toscana, nelle liste del PdCI, apre per la Cgil di Massa Carrara, il problema dell'individuazione di un nuovo segretario. Il direttivo dell'organizzazione sindacale con sede in viale XX Settembre, ha iniziato oggi a discutere della questione: è prassi, nella Cgil, procedere alla consultazione tra i dirigenti dell'organizzazione, per individuare un nuovo segretario generale. Così accadrà anche questa volta. Dietro le formalità, considerate indiscutibili all'interno del sindacato di Guglielmo Epifani, si muovono, tuttavia, colloqui informali ed anche l'azione politica di alcuni partiti della sinistra.
Non è un mistero per nessuno, infatti, che Paolo Marini, considerato un uomo con un percorso tutto interno al maggior partito della sinistra apuana -prima Pci e poi, fino a due anni fa, Ds - si sia rivelato nel tempo un segretario capace di avere una forte autonomia dalle Istituzioni locali, guidate dal centrosinistra. Sotto la sua guida la Camera del Lavoro si è caratterizzata sempre di più per un'attenzione verso alcune vertenze, quali Nca ed il Parco Produttivo Apuania, che l'hanno messa in forte contrasto con alcuni settori della politica locale.
Non c'è dubbio, dunque, che nei partiti del centrosinistra apuano, si guardi con attenzione a quello che succederà in Cgil. Si dice, addirittura, che alcuni di quei partiti si siano mossi in questi giorni per “suggerire” la migliore soluzione per la successione a Paolo Marini. Una soluzione, magari, più dialogante con le Istituzioni e più attenta alla concertazione.
Sembra difficile, però, che le pressioni, che certamente ci saranno, siano in grado di mettere in discussione la maggioranza che si è ormai formata all'interno del sindacato apuano. Quella stessa maggioranza che si avvia a gestire, nel settembre prossimo, un Congresso unitario nazionale, e che nasce dalla convergenza tra Guglielmo Epifani e gran parte della sinistra sindacale, rappresentata da Gian Paolo Patta.
Quali saranno i dirigenti che rappresenteranno questa linea e soprattutto chi sarà il nuovo segretario ? Difficile indicare con certezza un nome : probabilmente si lavorerà per una soluzione che provenga dall'attuale segreteria provinciale. E' più in particolare tra coloro che in quella segreteria rappresentavano allo scorso congresso la linea di maggioranza Cofferati-Epifani.