È rottura tra industriali e sindacati confederali sulla vertenza per il rinnovo del contratto di secondo livello dei lavoratori del settore lapideo. Oggi era attesa la convocazione di un incontro da parte di Assindustria per riavviare le trattative, ma i telefoni dei segretari provinciali di Fillea, Filca e Feneal non hanno squillato per tutta la giornata: nel secondo pomeriggio quindi è stato proclamato lo stato di agitazione. Da lunedì saranno interrotte le relazioni con l'Associazione Industriali, saranno bloccati gli straordinari di tutto il comparto (escavazione e trasformazione) e verranno organizzate assemblee nelle aziende più rappresentative ai fini della contrattazione .
Già da questo pomeriggio la “Marmi Carrara” è in agitazione: le Rsu dell'azienda hanno infatti deciso di far partire immediatamente il blocco degli straordinari, anticipando di due giorni la mobilitazione del settore.
Nel corso della prossima settimana quindi, attraverso la consultazione con i lavoratori, i confederali individueranno la data dello sciopero di otto ore, che potrebbe quindi tenersi a conclusione dei primi sette giorni di agitazione o a partire da lunedì 21 febbraio.
I segretari di Fillea, Fila e Feneal si sono detti comunque disponibili a riavviare la trattativa con gli industriali chiarendo però che la discussione dovrà necessariamente riprendere da dove si era interrotta a e cioè dalla contrattazione sulla parte economica.