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  U'wa. La delegazione arriva in città
A palazzo Ducale i rappresentanti del popolo colombiano, che chiede rispetto per la propria storia e il riconoscimento del “debito ecologico”
Massa - Gli U'wa sono un popolo nomade di lingua ‘chibcha’; il loro nome significa “gente intelligente che sa parlare”. Comunità indigena colombiana di circa settemila persone, una delle poche sopravvissute al genocidio di antichi e nuovi colonizzatori, gli U'WA stanno difendendo il proprio territorio da un progetto di sfruttamento del petrolio implementato dalla Occidental Petroleum Oxy, una delle maggiori imprese del settore. A partire dal 1995, il governo colombiano ha autorizzato la Oxy ad iniziare le ricerche nel loro territorio sacro: il “corazon del mundo”. Nella loro cultura, il petrolio rappresenta “el sangre della tierra”, e di conseguenza la sua estrazione comporterebbe la morte della stessa. Da allora gli U’WA si battono pacificamente contro lo sfruttamento del loro territorio ancestrale da parte sia della multinazionale di Los Angeles che del Governo di Bogotà, e si appellano alla solidarietà della comunità internazionale.

Il territorio che il popolo U'WA abita da tremila anni si estende dalla Sierra di Mérida e Táchira in Venezuela, sino alle regioni colombiane di Chinácota, Málaga, Oiba e Bucaramanga nell’attuale dipartimento di Santander.  L’area si estende approssimativamente per 1.400.000 ettari, ma oggi gli U'WA possiedono appena il 14% del territorio ancestrale.

A colpire maggiormente l'opinione pubblica internazionale, l’annuncio del suicidio collettivo del popolo U’WA nell’eventualità che venisse avviata l’estrazione del petrolio. Quel che è più grave, è la violazione della Costituzione colombiana del 1991, che riconosce la multiculturalità e garantisce agli indigeni il diritto di vivere secondo i propri usi e costumi sul loro territorio. Lo sfruttamento e l’inquinamento del territorio rischia, inoltre, di causare agli U’WA la distruzione della loro economia tradizionale. “Ogni pezzo strappato al territorio rappresenta una rottura della vita” raccontano profeticamente gli anziani.

Ascolta l'intervista a Berito Cobaria, autorità spirituale degli U'wa
Ascolta l'intervista a Dario Ghilarducci e Filippo Nuzzi, dell'Associazione Ya Basta

Ultimo aggiornamento ore 20:20 del 24.01.05 | redazione
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