|
|
Lavoratore muore schiacciato nel porto della Spezia
Il porto ancora protagonista di una morte bianca. L'incidente potrebbe essere dovuto ad una fatale disattenzione
La Spezia -
Lo scorso anno alla Spezia una serie di incidenti mortali ha riaperto il dibattito sulla sicurezza. Questo non è però bastato ad impedire che anche quest'anno partisse con la pessima notizia di una nuova morte bianca. Si chiamava Sergio Fregosi, l'impiegato 50enne che intorno alle 16 è rimasto schiacciato da un carrello elevatore mentre stava lavorando intorno ad un gruppo di contaneir, tra il teminal Enel e il terminal Ravano del porto spezzino. Fregosi lavorava presso la Spe.De.Mar, ditta spezzina partecipata dal gruppo Conship e da diversi agenti marittimi e spedizionieri della città. Secondo una prima ricostruzione l'incidente mortale potrebbe essere causato da un'eccessiva confidenza con gesti di lavoro compiuti quotidianamente, anche se i rappresentanti sindacali ribadiscono il bisogno di maggiore rispetto per le norme di sicurezza vigenti. Per questo nel 2004, dopo una serie di gravi incidenti, alcuni dei quali mortali, su questo tema era stato aperto un tavolo di confronto supervisionato dalla prefettura tra istituzioni, sindacati e aziende. Per domani i sindacati hanno proclamato alla Spezia un'ora di sciopero a fine turno e un'ora di lavoro sarà devoluta alla famiglia. QBFBR> |
|
|
|
Ultimo aggiornamento ore
18:55 del 19.01.05 | redazione
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Design/Codice
Diemmedi
Progetto
Contatto Radio
|
|