Massa-Carrara - A Firenze, secondo le prime stime, erano in piazza più di 30 mila persone (e circa 100 mila in tutta la Toscana). Un corteo imponente ha attraversato la città dalla Fortezza da Basso fino alle strade del centro. Ha aperto la manifestazione uno striscione con le tre sigle sindacali e dietro molti i lavoratori delle più importanti aziende della provincia di Firenze. Tra i manifestanti anche il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici. "Sono qui a titolo personale - ha detto - questo vuole essere un modo di partecipare ad un' iniziativa che condivido come quella dell' articolo 18 ma anche perché la mobilitazione contesta alcune parti della legge finanziaria che ha colpito in modo particolare anche tutti i comuni italiani". Soddisfazione da parte del sindacato per la grande partecipazione: "E' una grande manifestazione - ha commentato il numero due della Cgil, Guglielmo Epifani - è importante soprattutto la presenza dei giovani che vogliono far sentire la loro voce su pensioni e articolo 18. Spero che iniziative come queste siano per il governo motivo di riflessione. Si tratta - ha aggiunto Epifani - di iniziative unitarie che resistono ai tentativi di divisione che il governo continua a fare". Tra i partecipanti anche lo storico Paul Ginsborg, uno degli organizzatori del corteo dei docenti universitari che la settimana scorsa hanno marciato a Firenze contro il governo Berlusconi per l' autonomia della magistratura e la libertà d' informazione. "Le nostre libertà - ha detto Ginsborg dal palco - non sono le libertà del governo: le loro sono quelle di non farsi processare, di non pagare le tasse o di licenziare".