Carrara - La prossima settimana verrà decisa l'entità della sanzione che il Comune di Carrara infliggerà alla cava di Bettogli per l'incidente che il 28 aprile 1998 portò alla morte di due giovani operai. Marco Pisanelli e Francesco Bragazzi, questi i nomi dei due cavatori, al momento dell'incidente stavano lavorando all'esterno dell'area concessa dall'amministrazione comunale. Si tratta di una scelta che dovrebbe comunque far discutere la comunità locale, visto che la multa arriva dopo la decisione di modificare l'articolo 11 del Regolamento degli agri marmiferi, che in precedenza prevedeva per casi di questo genere la revoca diretta della concessione. Detto questo,  l'Assessore e vicesindaco Andrea Vannucci ha definito quella della sanzione una pena “dettata dal buon senso” e dal desiderio di “esemplarità”: un giudizio condiviso anche dal Presidente della Commissione marmo Antonio Chiappini, per il quale la cifra richiesta dovrà essere particolarmente consistente. Di diverso avviso i Cobas marmo di Carrara: il segretario Giovanni Pedrazzi ha infatti definito scandalosa la decisione del Comune di Carrara, visto anche lo sbandierato atteggiamento progressista che l'amministrazione ha tenuto in occasione delle recenti manifestazioni sindacali. Per Pedrazzi, prima o poi queste scelte risulteranno determinanti anche per il voto alle elezioni comunali.