La Spezia - Continua la girandola di voci sul futuro della Upim di Piazza Beverin alla Spezia:  mercoledì scorso la comunicazione ufficiale della chiusura del grande magazzino del gruppo Rinascente, prevista per il prossimo 31 gennaio. Una decisione motivata dal cattivo andamento commerciale degli ultimi anni e accelerata dalla messa in vendita dell'immobile da parte della Consap, proprietaria della struttura.

La crisi si era aperta lo scorso luglio e si è trascinata fino a  questi giorni:  la società proprietaria dell'immobile ha reso noto il prezzo di vendita dei locali e la Rinascente ha deciso di non acquistare optando invece per la chiusura. Il personale attualmente impiegato all'Upim verrà quindi messo in mobilità: dei 14 dipendenti la metà potrebbero accedere alla pensione mentre per gli altri si apre un periodo di grande incertezza. Mercoledì, dopo l'ufficializzazione della chiusura della Upim, si erano immediatamente diffuse voci sull'entrata di nuovi acquirenti, con particolare insistenza sull'interessamento della catena Zara, la nota casa di abbigliamento spagnola.

Ma Pierluigi Tivegna, assessore al lavoro e allo sviluppo del comune della Spezia, ha confermato ai microfoni di Contatto Radio che si tratta solo di voci ufficiose, nulla che confermi l'entrata del gruppo spagnolo. L'assessore ha invece assicurato che dalla prossima settimana si aprirà una fitta serie di incontri tra sindacati, azienda e istituzioni locali allo scopo di definire meglio le prospettive dei 14 dipendenti e il futuro dell'immobile, situato in una zona strategica per la vita commerciale spezzina.