Massa-Carrara - “Per come si è concluso il Consiglio congiunto di questa mattina, il documento sottoscritto da quasi tutti i gruppi Consiliari porta un elemento di chiarezza, anche se il percorso per arrivarci è stato molto ostico ed ha messo in luce come non ci sia identità di vedute tra le forze politiche che governano il territorio” rispetto al futuro economico di questa provincia. E' questo il primo commento di Paolo Marini, segretario della Camera del lavoro di Massa Carrara all'uscita dal Consiglio congiunto tra Provincia, Comune di Massa e Comune di Carrara, che si è tenuto questa mattina all'interno di un capannone nell'area Ex Farmoplant.

“ Quel documento – prosegue Marini – è la base di partenza per un percorso di concretizzazione degli impegni assunti. Se si lavora in quella direzione il Sindacato lavorerà insieme agli Enti locali, altrimenti faremo valere le nostre ragioni con le modalità che ci sono proprie”. Il Segretario della Cgil ha concluso l'intervista ai nostri microfoni dicendo che “le forze di sinistra, che hanno sempre guardato con attenzione verso il mondo del lavoro, devono farsi portatori di questa iniziativa in maniera concreta. C'è da dirimere il futuro economico di questa provincia.”