Massa-Carrara -
I Consigli Comunali di Massa e Carrara, si sono riuniti questa mattina congiuntamente al Consiglio Provinciale, all'interno di un capannone dell' area ex Farmoplant, per fare il punto sulla situazione di crisi economica ed occupazionale della provincia ed individuare possibili azioni di uscita da tale crisi. Gli interventi che si sono succeduti da parte di Osvaldo Angeli, Presidente della Provincia di Massa - Carrara, Fabrizio Neri, Sindaco di Massa e di Giulio Conti, Sindaco di Carrara, hanno ricordato, punto per punto , le emergenze occupazionali e le questioni strategiche per lo sviluppo del territorio apuano.
La riflessione si è articolata dalla questione delle aree industriali, alle difficoltà del settore lapideo, dalla necessità di consolidare i risultati ottenuti al tavolo della Presidenza del Consiglio sui Nuovi Cantieri Apuania all'approvazione del nuovo patto per lo sviluppo locale, prevista entro il prossimo 31 Gennaio 2005.
Assenti i Parlamentari, impegnati nella discussione sulla finanziaria. L'On Elena Emma Cordoni ha inviato all'assemblea un messaggio, in cui invitava a lavorare per la risoluzione della crisi economica e occupazionale. A chiudere i lavori ufficiali è stato Claudio Martini, Presidente della Regione Toscana, che ha ribadito la volontà di affrontare la situazione di crisi economica internazionale e nazionale, attraverso la concertazione con le parti sociali e la coesione degli Enti Locali, a partire dal patto per lo sviluppo regionale che verrà chiuso proprio in questi giorni. Il Presidente della Regione Toscana ha dato anche la notizia di un incontro con Sviluppo Italia da tenersi nel mese di Gennaio 2005.
Poco prima dell'intervento di Claudio Martini c'erano stati gli interventi delle organizzazioni sindacali e di quelle imprenditoriali, che avevano posto molto di più l'attenzione sulla questione delle aree industriali e della qualità dello sviluppo, che sul rinnovo del patto territoriale. Proprio su questi temi alla fine del Consiglio si è aperte la bagarre tra i partiti, che ha portato alla sottoscrizione di un documento dei capigruppo delle forze politiche sulla questione industriale. Sottoscrizione che ha dato il via a polemiche, visto che alcune forze politiche e sindacali avrebbero voluto un voto dei Consigli.
|