S. Stefano - Ci sono novità sul District Park di Santo Stefano Magra, l'area retro-portuale della Spezia che dovrebbe essere realizzata dalla Svar. La società per la valorizzazione delle aree retro-portuali ha annunciato questa mattina la decisione del Consiglio di Stato di annullare la sentenza del Tar Liguria che aveva bloccato i lavori per la costruzione dell'impianto: lo stop del tribunale amministrativo regionale era arrivato a fine settembre, a seguito dei ricorsi del comitato “Vivere bene la macchia” e di “Italia Nostra”. Ambientalisti e cittadini della zona sostengono infatti che la val di magra sia già fin troppo sfruttata dal punto di vista degli insediamenti industriali e che il district park renderebbe veramente l'area invivibile. 

La notizia del pronunciamento del Consiglio di Stato non turba però più di tanto le speranze dei cittadini di Santo Stefano: secondo l'avvocato Daniele Gramara, legale del comitato “Vivere bene la macchia”, il Consiglio di Stato ha semplicemente ritenuto che nel bilanciamento tra gli interessi ambientalistici sostenuti di cittadini e quelli economici difesi dalla Svar,  in questa fase non fossero prevalenti i primi. “Questo non va a toccare il merito della causa” prosegue ancora l'avvocato Gramara, “tutto sarà deciso il 13 gennaio dal Tar Liguria.”