Sarzana - Oggi ha avuto luogo una nuova assemblea dei lavoratori di Intermarine per discutere dei risultati dell' incontro svoltosi il 3 dicembre tra Rsu e direzione aziendale. Nel tavolo di confronto di venerdì scorso l'Azienda, che produce scafi leggeri ed è passata da qualche tempo al gruppo Rodriguez, aveva chiesto flessibilità orarie ai lavoratori, per trovare un'alternativa alle  lavorazioni in appalto contestate dai dipendenti. Gli operai hanno però rimandato oggi al mittente le proposte della dirigenza: queste prevedevano che il reparto resina, il più attivo del cantiere, lavorasse per tre mesi anche il sabato, per poi vedersi retribuito un incentivo di 25 euro ogni settimana, oltre ad una non precisata riduzione delle giornate lavorative in Estate. Secondo i lavoratori queste condizioni non sono però accettabili, innanzitutto per la scarsa disponibilità dimostrata dall'azienda nel passato, con un atteggiamento che determina ora una sostanziale sfiducia anche nei termini stessi dell'accordo richiesto. Dopo questo rifiuto è quindi probabile che nulla muti per quanto riguarda il ricorso agli appalti esterni da parte di Intermarine.