Carrara -
Si apre il 9 Dicembre il processo agli otto imputati per i fatti avvenuti al casello autostradale di Marina di Carrara, durante la manifestazione del 17 Dicembre 2003 a sostegno della vertenza dei Nuovi Cantieri Apuania. E proprio dalle Rsu dei cantieri navali è arrivato oggi, un comunicato di forte sostegno ai giovani inquisiti. Il sindacato di fabbrica ha proclamato per giovedì prossimo uno sciopero di 4 ore, articolato per turni, al fine di consentire la partecipazione al presidio, di fronte al tribunale di Carrara.
Ai nostri microfoni Giovanni Tonetti delle RSU dei cantieri di Marina di Carrara, ha spiegato perché é così importante essere a fianco dei giovani imputati. “E' necessario dare un segnale forte a sostegno di quei ragazzi, che hanno partecipato alla manifestazione, stando sempre dentro la democrazia” ha detto Tonetti. “Abbiamo ravvisato un comportamento difforme tra questi giovani e l'agente, che ha provocato la rottura del setto nasale ad un manifestante e nei cui confronti si è proceduto ad un archiviazione. Riteniamo ci sia un messaggio politico forte verso le nuove generazioni, che si vogliono spendere per difendere i diritti – conclude Tonetti - per cui è meglio stare buoni altrimenti si viene randellati od inquisiti”.
Estremamente soddisfatti della presa di posizione degli operai di NCA i giovani del comitato.
” E' la dimostrazione che gli otto imputati non sono soli, ma c'è una solidarietà intorno a loro che parte dai lavoratori” ha detto ai nostri microfoni uno dei ragazzi. “Questo consentirà di far diventare il presidio, che si terrà giovedì 9 dicembre, uno spazio pubblico in cui si discuterà del diritto all'agibilità ed al dissenso, di fronte alla crisi del territorio.” |