Sarzana -
Archiviata negativamente la vicenda dei lavoratori in mobilità della Intermarine di Sarzana, oggi l'azienda ha riaperto il dialogo con le Rsu, dopo lo sciopero indetto mercoledì primo dicembre proprio per protestare contro la scarsa comunicazione con la dirigenza. L'iniziativa di protesta era stata organizzata dopo che l'azienda, che produce scafi leggeri ad uso militare, aveva affidato alcuni lavori a ditte esterne senza darne comunicazione ai rappresentanti dei lavoratori. Si tratta di una situazione già nota e più volte contestata dai dipendenti: gli esuberi che si sono trasformati in mobilità non erano infatti giustificabili sul piano dell'eccesso di mano d'opera, visto l'abituale ricorso agli appalti esterni a Intermarine. Oggi però ha avuto luogo un incontro convocato dalla dirigenza in cui sono state proposte alcune soluzioni a questa situazione specifica, ora all'esame delle Rappresentanze sindacali unitarie, che nel frattempo hanno sospeso le iniziative di lotta. |