Roma - Nella giornata internazionale per la lotta all'Aids, anche in Toscana e in Liguria si è parlato di ricerca e dell'incidenza della malattia sui territori regionali.
Negli ultimi 20 anni sono state 2844 in Liguria le segnalazioni di casi di Aids, di cui 35 nei primi otto mesi dell'anno in corso. Il capoluogo è maggiormente colpito, seguito da Imperia, Savona e La Spezia. In leggero aumento i casi tra le donne: Tra le categorie di esposizione quasi il 10% riguarda le prostitute anche se la maggioranza delle segnalazioni, indipendentemente dal sesso, rimane  nella fascia eterosessuale o legata a problemi di tossicodipendenza. Circa il 20% tra gli uomini segnalati  nella casistica e' omosessuale o bisessuale.
Per quanto riguarda la Toscana, sono 3312 casi di ammalati dal 1994 al primo dicembre 2004: la città con la più alta incidenza è  Firenze, seguita da Lucca, Livorno e Pisa. Il 78% dei casi è di sesso maschile e l'età media della diagnosi è aumentata a 40 anni per gli uomini e a 36 per le donne. Rispetto alla situazione degli anni '80 e '90, in cui ogni anno aumentava il numero degli ammalati,  in Toscana e in Liguria l'incidenza si è stabilizzata, in accordo con la tendenza nazionale.
In Italia i dati parlano, infine, di più di 54.000 contagiati dal 1982 ad oggi, con 847 nuovi casi notificati nel primo semestre 2004.