L'associazione dei produttori del Lardo di Colonnata ha proposto questa mattina al Sindaco di Carrara, Giulio Conti, di intitolare la strada principale del paesino apuano all'enogastronomo Luigi Veronelli. Veronelli, scomparso il 29 novembre, era stato uno dei maggiori sostenitori del marchio IGP e pochi giorni prima di morire aveva scritto una email ai produttori colonnatesi, in cui si scusava per non poter partecipare alla festa prevista per la concessione del marchio di qualità.
L'enogastronomo più famoso d'Italia frequentava Colonnata già dagli anni cinquanta: «a quell'epoca - dice Fausto Guadagni - veniva in paese assieme a Mario Soldati... erano gli anni in cui facevano i giovinastri!». La sua ultima visita "ufficiale" è del dicembre del 2002 quando presenziò all'audizione pubblica per il rilascio della denominazione IGP.
«Luigi Veronelli - afferma Pino Tripodi - era un compagno, un anarchico. Ha iniziato da giornalista e da editore la sua militanza teorica, prima di diventare un grande enogastronomo, o - come si amava definire lui - un anarchenologo. E' stato l'uomo che ha reinventato l'enologia: gran parte del linguaggio enogastronomico lo dobbiamo a lui».