Massa -
Alla manifestazione di oggi grande visibilitą ha avuto il comitato degli indagati, composto da otto ragazzi rinviati a giudizio per resistenza a pubblico ufficiale. La vicenda risale al 17 Dicembre, quando durante lo sciopero a sostegno delle vertenza dei lavoratori di NCA, ci furono alcuni momenti di tensione di fronte al casello autostradale di Carrara. A causa della rottura del cordone delle forze dell'ordine, avvenuta spontaneamente da parte di alcuni manifestanti, ci furono pochi secondi di tensione, subito superati grazie all'intervento delle organizzazioni sindacali ed al buonsenso dei manifestanti. Uno di loro in quei pochi attimi veniva raggiunto da una manganellata, procurandogli un'infrazione del setto nasale.
Nei confronti del carabiniere č stata sporta una denuncia, archiviata lo scorso 15 Novembre per l'impossibilitą, secondo il GIP, di riconoscere il responsabile, visto che tutti gli agentii indossavano il casco.
E' andato avanti, invece, il procedimento nei confronti degli otto giovani manifestanti e il prossimo 9 dicembre si terrą la prima udienza del processo. Il sindacato ha sempre sostenuto le ragioni dei giovani indagati ed anche oggi Paolo Marini, Segretario della Camera del Lavoro di Massa Carrara ha ribadito, durante il comizio in Piazza Garibaldi, la posizione delle organizzazioni dei lavoratori. |