La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma ha sottoposto a sequestro preventivo d'urgenza il sito www.lavorivariabili.it, il webmagazine gestito dalla Federazione nazionale RdB/CUB. Il sequestro č avvenuto nella mattinata di ieri ed č stato eseguito dalla Polizia postale di Arezzo, cittą in cui č "alloggiato" il server che ospita il sito internet. Ignote le motivazioni che hanno spinto la Procura a ordinare l'oscuramento (vedi foto) dello strumento di comunicazione dedicato al lavoro precario, al reddito sociale, all'informazione sindacale. Molto preoccupato Luigi Marinelli della Federazione nazionale RdB/CUB «Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione dalla Procura della Repubblica: siamo all'oscuro delle motivazioni che avrebbero indotto la procura a chiudere il sito». Che cosa contenevano i due siti gestiti dalla RdB/CUB? «Lavorivariabili - dice Marinelli - era un archivio che conteneva informazioni e documenti utili per i lavoratori atipici (moduli, guide pratiche...), redlab era, invece, un sito gemello dedicato alle news, sia locali che nazionali, sulle iniziative delle organizzazioni sindacali di base e del movimento».
«L'ipotesi di diffamazione a mezzo stampa - afferma Marinelli - non giustifica un'azione di questo genere. Si tratta di un fatto di una gravitą assoluta: č come se denunciassi la Repubblica o il Corriere della Sera per un articolo che giudico diffamante e un magistrato - di conseguenza - impedisse la distribuzione e la stampa del giornale sul territorio nazionale».