Massa-Carrara - È stato approvato ieri dal consiglio provinciale di Massa-Carrara il capitolato della gara d'appalto sul trasporto pubblico locale, vale a dire la serie di condizioni e norme che dovranno essere rispettate e garantite nel concorso per la designazione del gestore del servizio, attualmente affidato al Cat. Il via libera del consiglio provinciale è arrivato con 20 voti favorevoli, provenienti sia dai banchi del Centro sinistra sia da quelli del centro destra: gli unici a schierarsi contro sono stati i due consiglieri di Rifondazione Comunista, fermamente convinti che la privatizzazione dei trasporti peggiorerebbe sia le condizioni di lavoro dei dipendenti sia  il servizio all'utenza.

Secondo Roberto Bertanelli, della Filt Cgil di Massa-Carrara il capitolato approvato ieri in consiglio garantisce le tutele richieste dai sindacati a difesa dei lavoratori: la paura è quella che la privatizzazione comporti dei disservizi per l'utenza, come ad esempio un taglio nelle corse che interessano le zone meno popolate, indispensabili per i cittadini ma poco redditizie dal punto di vista dell'azienda.
Dopo l'approvazione del capitolato l'iter per l'avvio della gara d'appalto prevede due passaggi importanti nell'arco di pochi mesi: entro dicembre infatti dovranno pervenire le offerte; per la fine di febbraio è prevista invece l'aggiudicazione