Ca' di Tuffolo. Il comitato chiama alla mobilitazione | Contatto Radio

Podenzana - Il comitato “Il cittadino“ non è stato per nulla convinto dalle parole degli amministratori provinciali durante l'incontro che si è svolto al palazzo comunale di Podenzana. Per questo motivo ha indetto una mobilitazione con corteo per il prossimo 27 Novembre, con partenza alle 10 davanti al castello di Terrarossa ed arrivo di fronte al palazzo comunale di Aulla. Il Comitato continua ad opporsi alla costruzione della discarica a Ca del Tuffolo e propone in alternativa di realizzare una forte raccolta differenziata e di smaltire il restante 30 per cento in un termovalorizzatore.

Le posizioni del comitato puntano molto su una presunta ingiustizia nei confronti della Lunigiana, che dovrebbe accollarsi i rifiuti di tutta la provincia di massa carrara, pur producendone solo il venti per cento. Dal comitato, presieduto da Ugo Micciulla, e considerato vicino alle posizioni della destra, arriva un invito anche ai cittadini di Sarzana e della Spezia affinché partecipino alla manifestazione. Queste zone sarebbero, infatti, interessate dal problema della discarica: il perclorato, che inevitabilmente la discarica produrrà, dovrebbe andare nelle falde acquifere e arrivare, sempre secondo l'opinione del comitato, anche nello spezzino tramite il fiume Magra.

Non è dato sapere se la partecipazione dei cittadini dei comuni di Carrara e di Massa sia gradita. Non arrivano invece altre notizie dal comitato “liberi cittadini”, l’altra associazione nata per far fronte al caso della discarica e che aveva organizzato il primo incontro pubblico presso il comune di Podenzana.

Un incontro a cui non si erano presentati né il presidente della provincia di Massa-Carrara Osvaldo Angeli, né l'assessore all’ambiente Narciso Buffoni. I due esponenti dell’amministrazione provinciale avevano risposto pubblicamente, a pochi giorni di distanza, rimandando al mittente tutte le accuse sulla mancanza di trasparenza nella redazione del Piano Provinciale dei rifiuti. Sarà ora molto interessante verificare il grado di partecipazione della popolazione alla protesta indetta per il 27 Novembre prossimo, visto che il comitato “ Il cittadino” aveva raccolto circa 500 firme.