Val di Magra - Rifondazione comunista della Spezia ha presentato al Procuratore delle Repubblica Rodolfo Attinà un esposto  per denunciare il presunto inquinamento dei pozzi e delle Falde acquifere della Val di Magra, oltre all'alto grado di tossicità derivato dall'eccesso di cloro usato per rendere l'acqua potabile.
Secondo il segretario provinciale di Rifondazione Comunista Aldo Lombardi le ragioni di questa situazione sono da ricondurre innanzitutto alla politica dei lavori alla foce del Magra: per consentire il passaggio delle imbarcazioni più grandi, come gli Yacht, si è infatti ricorsi a dragaggi che, secondo Lombardi, avrebbero consentito al cuneo marino di raggiungere e contaminare molti pozzi.
In secondo luogo Rifondazione comunista punta il dito contro i lavori svolti sulla pontremolese con la costruzione di piloni in posizioni non adatte all'idrogeologia del territorio, oltre che il degrado derivato dalle tante discariche sulle rive del fiume Magra. Il Segretario di RC alla Spezia accusa anche l'Arpal, le cui analisi non risulterebbero né accurate e veritiere.