Podenzana -
Assemblea molto partecipata ieri sera al palazzo comunale di Podenzana, per la prima iniziativa pubblica del Comitato locale “Liberi cittadini per la tutela dell'ambiente”. La riunione è stata introdotta dal dottor Andrea Casciari e dalla dottoressa Sara Argelà, che hanno spiegato le ragioni della loro contrarietà al Piano Provinciale dei Rifiuti, approvato alla fine del mese di Settembre dal Consiglio Provinciale. Le ragioni per cui tale piano non è condiviso dal comitato sono diverse : innanzitutto di ordine tecnico, perchè la localizzazione della discarica in località Ca di Tuffolo non rispetterebbe una serie di requisiti normativi. Secondo il comitato, inoltre, questa scelta sarebbe in forte contrasto con la volontà di valorizzare le potenzialità turistiche della Lunigiana espressa dall'amministrazione provinciale e dalla Regione Toscana. Negli ultimi anni diverse centinaia di millioni delle vecchie lire sono infatti stati investiti per la valorizzazione dei prodotti tipici e dell'economia di tipo rurale in questa stessa zona. Un ultimo fattore di forte preoccupazione, rispetto alle scelte intraprese dall'assessorato provinciale all'ambiente, è determinato dalla connessione che si è registrata, anche in Lunigiana, tra gestione dei rifiuti e operazioni speculative . Ieri sono state ricordate le vicende di Cjmeco e Cincillà, su cui è intervento Matteo Lupi del comitato Vivere Pallerone, che ha approfittato per fare il punto anche su quelle vicende. Andrea Casciari ha quindi evidenziato come non ci sia grande trasparenza sulla vicenda delle aree destinate alla costruzione della discarica in località Tuffolo. I terreni in quell'area sarebbero, infatti, di proprietà della Lunitecna srl, società che ha come oggetto sociale proprio la costruzione di discariche. In Lunitecna figurerebbero inoltre alcuni soggetti già implicati nei disastri ambientali di Pitelli e Cjmeco. Secondo il comitato “liberi cittadini”, infine, alla società ne sarebbero collegate altre che si occupano di bonifica dei siti industriali. |