|
|
I mediatori culturali arrivano in corsia
Attivato dalla Asl 1 di Massa Carrara un servizio per i cittadini non comunitari in collaborazione con l'associazione El Kandil
Carrara -
Diminuiscono le barriere linguistiche e culturali fra i cittadini immigrati e gli operatori sanitari della Asl. Da novembre negli ospedali e nei distretti socio sanitari della Provincia di Massa Carrara arriveranno i mediatori culturali: nelle corsie si parlerà arabo, rumeno, russo, spagnolo e cinese. L'iniziativa è stata presentata da Andrea Marcuzzi, vicedirettore dell'Azienda Saniataria Locale: "si tratta di un progetto condiviso fra azienda sanitaria e operatori della Asl, nell'ambito del progetto Toscana Sociale realizzato in collaborazione con l'associazione onlus El Kandil". Marcuzzi continua e spiega che "Non sono previste forme alternative di assistenza bensì un modello per incrementare le possibilità di fruizione del servizio sanitario da parte degli immigrati". "Tutto questo - dice il vicedirettore della Asl - in un'ottica di un distretto aperto". |
|
|
|
Ultimo aggiornamento ore
11:55 del 06.11.03 | redazione
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Design/Codice
Diemmedi
Progetto
Contatto Radio
|
|