La Spezia - Il Comandante in capo del Dipartimento Alto Tirreno, Ammiraglio Manlio Galliccia, è intervenuto oggi dalle pagine di un noto quotidiano locale per ribadire, quasi a rispondere alle polemiche degli ultimi mesi sulle aree degradate a La Spezia gestite dalla Marina, la necessità di un rinnovato impegno per rendere ancora più vitale il rapporto tra la città e la già cospicua presenza di strutture militari. Le prime reazioni alle parole dell'Amm. Galliccia, raccolte dalla redazione di Contatto Radio , vengono dalla sezione spezzina di Rifondazione Comunista, dalle Associazioni e dai Comitati pacifisti: Aldo Lombardi, Segretario del PRC di La Spezia, si è detto preoccupato per un possibile nuovo periodo di militarizzazione del Golfo dei Poeti, particolarmente in questo momento di grande tensione a livello internazionale, visto che gli accordi con la Marina potrebbero precedere l'evoluzione delle strutture spezzine nella direzione di un supporto logistico,maggiormente potenziato e specializzato, per le attuali e future “guerre preventive”.