Roma -
“Il Paese ha urgenza di uscire dalle difficoltà di un'economia stagnante, di un'occupazione che stenta, di investimenti che diminuiscono,di consumi bloccati, di peggioramento delle condizioni materiali dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.” Con le parole usate dagli stessi Sindacati, sono questi i temi e i concetti alla base dello sciopero generale di 4 ore indetto per oggi da CGIL, CISL e UIL: un modo per dire no alla modifica del sistema previdenziale decisa dal Governo e per sostenere una diversa politica economica, occupazionale e sociale.
Riforma delle pensioni, declino industriale ma anche riforma della scuola: nelle piazze italiane si è manifestato anche contro il decreto Moratti con cortei arricchiti dalla presenza di docenti, genitori, stuendti e anche tanti bambini. |