La Spezia -
Dopo lo sciopero che si è tenuto il 2 marzo scorso alla Spezia per sollecitare nuove assunzioni, anche a Massa Carrara si iniziano a sollevare voci che denunciano una grave mancanza di personale. I sindacati apuani, dopo un incontro in regione, attendono adesso risposte concrete che migliorino il servizio integrando nuovi dipendenti «altrimenti», dicono, «la strada è quella sciopero provinciale.» Ma alla spezia, dove lo sciopero provinciale c'è stato, la situazione non si è sbloccata: continua quindi l'attività del senatore DS Lorenzo Forceri, che ha presentato in questi giorni una nuova interpellanza parlamentare sulla situazione delle poste alla spezia, la seconda dopo quella inoltrata i primi di marzo in concomitanza con lo sciopero. E se i sindacati spezzini apprezzano l'intervento del senatore non mancano però le polemiche «Nonostante il successo dello sciopero» ha detto Alessandro Faleni della Cisl della Spezia « l'azienda non ha dato segni di voler cambiare linea, accogliendo le nostre richieste e assumendo nuovo personale. Per questo, » ha concluso Forceri «se le cose resteranno così, ci vedremo costretti a mettere in atto nuove forme di lotta» |