S. Stefano - A seguito della ricapitalizzazione di Spedia, decisa dall'assemblea straordinaria dei soci membri della agenzia di svilppo, partiranno i lavori per la costruzione dell'area retroportuale che farà da appoggio allo scalo della Spezia. secondo il progetto in cui enti locali e pubblici hanno le quote di maggioranza, nell'arco di due anni a Santo stefano Magra nascerà un'area con capannoni ed uffici, all'interno della quale le merci provenienti dalla spezia potraranno già essere lavorate. Ma c'è chi si oppone al progetto: in prima linea contro il distritpark sono i cittadini di S. Stefano Magra chei si preparano a dare battaglia per difendere la piana; alcuni di loro hanno già inoltrato ricorsi al tar, i comitati locali si apprestano a fare altrettanto e programmano iniziative di protesta contro le amminsitrazioni locali che hanno quote di maggioranza all'interno di Svar, la ditta di valorizzazione delle aree retro portuali controllata da Spedia