La Spezia -
È bufera a La Spezia sulla questione delle antenne per la telefonia mobile, a seguito dell'esito dell'inchiesta condotta dalla guardia di finanza: sarebbero 50 gli impianti dislocati sul territorio, in spazi pubblici e privati più o meno densamente popolati. Ma il dato più rilevante è un'altro: secondo le indagini sarebbero pochissimi i privati che, dopo aver accordato ai gestori il permesso di installare le antenne sui propri tetti (incassando di conseguenza cifre tra i 15 e i 50 mila euro), avrebbero poi pagato le relative tasse. Intanto non si ferma l'attività dei comitati cittadini che chiedono un piano regolatore sulle stazioni radio base: per domani è stato organizzato un incontro nella speranza di mettere a confronto le posizioni della regione e del comune, colpevoli secondo i comitati di giocare allo "scarica barile". |