La Spezia -
In un'attesa riunione del Comitato Portuale di La Spezia, è stata decisa in forma definitiva la linea da tenere sulla vicenda dei cantieri San Marco. A far scattare la dura reazione è stata in particolare la recente richiesta di trasferimento da parte della proprietà di trentacinque lavoratori nel veneziano. Secondo i Sindacati ,le associazioni di categoria e l'amministrazione locale la procedura porterebbe di fatto ad un organico di fabbrica assolutamente inadeguato ad un cantiere con prospettive di competitività sul mercato. Il Comitato Portuale, che racchiude in sé rappresentanze della Regione, degli enti locali, del mondo imprenditoriale e dei Sindacati, ha dato quindi mandato al presidente dell' Autorità Portuale spezzina, Giorgio Bucchioni, per una convocazione della proprietà in cui si facciano valere non solo i diritti dei lavoratori, ma anche gli accordi industriali intrapresi dalla proprietaria, la famiglia veneziana Calderan, che prevedevano ben altre prospettive di sviluppo. |