La Spezia -
Si è svolto questo pomeriggio dalle ore 15.00 l'incontro tra le rappresentanze sindacali e la proprietà della ex-Vaccari, lo stabilimento per di produzione di ceramiche di Ponzano Magra. Il piano industriale presentato dal gruppo tedesco V&B prevede per sei mesi la riduzione di un terzo dell'organico attivo dell'azienda, con un piano per la cassa integrazione ancora da mettere a punto con la direzione. Una nota sicuramente positiva riguarda però la volontà manifestata per un rilancio dello storico marchio Vaccari, ancora appetibile sul mercato. La crisi dell'azienda è in corso già dalla seconda metà del 2003, anche a causa della congiuntura negativa nel settore: questa è dovuta a nuovi competitori internazionali come la Cina, che negli ultimi anni hanno guadagnato molti punti sul mercato . I problemi si sono però intensificati con la decisione dell'azienda di non investire più nel bacino di La Spezia. Dal Novembre del 2003 la Villeroy and Boch è quindi alla ricerca di un compratore, ma la situazione è peggiorata dopo la rinuncia, circa due mesi fa, dei validi acquirenti del gruppo austriaco della Lassel Bergher. Tutto il mese di Aprile è stato dunque caratterizzato dalle agitazioni dei circa 200 lavoratori, con scioperi a rotazione, blocchi dei cancelli e assemblee straordinari. Al termine dell'incontro odierno le RSU hanno comunque rilevato il sostanziale miglioramento della situazione, con un rilancio industriale in prospettiva di vendita. |