Massa -
Per la località balneare di Marina di Massa si prospetta un'estate buia e silenziosa: il comune di Massa ha deciso infatti per la chiusura anticipata degli stabilimenti balneari e, secondo quanto deliberato, la prossima estate nulla potrà rimanere aperto sulle spiagge oltre le 20.00. L'amministrazione si è poi riservata di stabilire l'orario di chiusura delle attività accessorie, come quelle dei bar annessi ai bagni, che fino all'anno scorso potevano restare aperti fino alle 24 e dalla metà di luglio a settembre fino alle 2 di notte.
E proprio a seguito di questa decisione oggi il Sindacato Italiano Balneari ha indetto un'assemblea presso l'Ascom Tur di Avenza, a cui hanno preso parte circa 40 operatori del settore. Secondo il Sib, l'ordinanza degli anni precedenti non è stata riproposta per problemi legali, così oggi i balneari hanno deciso di studiare soluzioni alternative e sottoporle al Sindaco di Massa Fabrizio Neri in un prossimo incontro. Nel frattempo anche i giovani di Massa e Carrara si sono mobilitati contro la chiusura anticipata degli stabilimenti e a sostegno degli operatori del settore, dando vita al comitato “Alive for Summer”: «ci sembra incomprensibile la posizione espressa dal comune di massa di far cessare le attività sulle spiagge entro le ore 8.00» spiega il comitato «soprattutto perché questa scelta peserà molto sulla diffusione della musica: forse nessuno si è reso conto» continuano i giovani «che impedire la musica sulla spiaggia o all'esterno dei locali significa costringere i gestori a limitare la musica dal vivo, privando la nostra zona di uno strumento culturale che invece deve essere potenziato». |