La Spezia -
È partita oggi ad Ameglia, in provincia della Spezia, l'iniziativa di Legambiente “Operazione fiumi”, realizzata in collaborazione con la Protezione Civile: si tratta di fatto di una “carovana informativa” con compiti di monitoraggio sul territorio, in tour presso i siti italiani a maggior rischio ambientale, tra cui rientra anche la località ligure. Durante la tre giorni sarà allestito un punto informativo, con materiale rivolto a chi volesse sapere qualcosa in più sull'area del fiume Magra e notizie più generali sulla campagna di Legambiente a livello nazionale. Il programma prevede anche una giornata di “volontariato attivo” dedicata in questo caso alla pulizia di alcune aree del Magra. L'iniziativa si chiuderà con una conferenza stampa incentrata principalmente su due temi: la situazione del fiume Magra, che da quasi vent'anni fa parte del parco naturale locale, e il dossier sul rischio idrogeologico in Liguria, con una speciale classifica dei comuni della regione, stilata in base all'attenzione dedicata dalle varie amministrazioni alla tutela del territorio.
«Il Magra è uno dei fiumi che necessitano di maggior controllo sia dal punto di vista idrogeologico sia per quanto riguarda il suo valore naturalistico» ha detto Stefano Sarti, Presidente di Legambiente Liguria. «Il fatto che l'”Operazione fiumi” passi da Ameglia, dopo aver toccato grandi fiumi come il Po, l'Arno e il Tevere, dimostra l'importanza e il valore di questa zona»
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