La Spezia -
Ha avuto un esito estremamente negativo l'incontro di questa mattina tra le RSU e la proprietà dei cantieri San Marco di La Spezia. La famiglia italo venezuelana Calderan ha infatti rifiutato di ritirare la procedura di trasferimento di 35 lavoratori dallo stabilimento spezzino ai cantieri “La Serenissima” di La Spezia. Ieri, in un' incontro organizzato dal presidente dell'Autorità Portuale Giorgio Bucchioni tra le RSU, i Sindacati e l'amministratore delegato di San Marco Davide Calderan, sembrava che la proprietà fosse disposta a trovare un accordo che evitasse di ridurre ulteriormente il numero di lavoratori da 120 a 85. La disponibilità dei Calderan era stata cercata dalle Istituzioni Locali mettendo sulla bilancia anche le larghe concessioni fatte ai cantieri in materia di piano regolatore e di impatto ambientale delle strutture, situazione avvallata nel '98 nell'ottica e nella speranza di una seria politica industriale e quindi occupazionale. |