Massa-Carrara - Adesione pressoché totale a Massa, Carrara e Montignoso allo sciopero generale del settore lapideo indetto per oggi dalle associazioni sindacali di categoria per i temi ancora sospesi della piattaforma di rinnovo del contratto. Salario, inquadramento professionali, contatti a termine e previdenza integrativa: questi alcuni dei punti su cui si è rotta la trattativa tra governo, industriali e sindacati, rottura che ha dato il via alle iniziative di protesta indette per la giornata di oggi in tutta Italia. Per quanto riguarda il distretto apuo-versiliese, i lavoratori si sono riuniti a Montignoso dove, a partire dalle 6 di questa mattina, si è tenuto un presidio davanti a una delle ditte del settore, la Campolonghi. Alla manifestazione hanno partecipato, tra gli altri il Sindaco di Montignoso Federico Binaglia, l’assessore all’ambiente di Montignoso Alfio Poggi ed Enrico Profetti segretario della Fillea Cgil della provincia di Lucca: Profetti si è dichiarato soddisfatto per la riuscita dello sciopero e ha annunciato che, nel caso in cui non dovesse trovarsi l'accordo sul contratto, in occasione dell'apertura dell'Internazionale Marmi e Macchine il prossimo 26 maggio, sarà organizzata proprio a Marina di Carrara una manifestazione nazionale dei lavoratori del settore.