Carrara -
Si è concluso intorno alle 17.45 a Roma la riunione tra Confindustria e Sindacati sul rinnovo del contratto dei lavoratori del settore lapideo. L'incontro si era aperto questa mattina alle 10 e solo dopo molte ore di trattative si è giunti ad un accordo. Due settimane fa il primo tavolo si era concluso con una rottura: i rappresentanti sindacali chiedevano l'istituzione dell'ottava categoria, la cosiddetta "C super", un aumento salariale e garanzie sulla previdenza. Dopo aver incassato il no degli industriali, i lavoratori del lapideo avevano organizzato uno sciopero nazionale, tenutosi lo scorso 7 maggio, che in particolare vide i dipendenti del distretto Apuo Verisliese ritrovarsi in una manifestazione molto partecipata a Montignoso. La protesta ha portato però i suoi frutti e i Sindacati sono rimasti soddisfatti dell'esito della tavolo odierno, visto che sono stati in gran parte accordati gli aumenti salariali e anche per la sostanziale attivazione della nuova categoria richiesta. Il contratto prevede anche le auspicate novità sulla previdenza complementare: per coloro che aderiscono al fondo Arco ci sarà un aumento carico delle aziende dello 0.1%, passando quindi dall'1,1 al 1,2% di versamento. Sul TFR invece l' accantonamento al fondo Arco passa dal 30% al 40%. |