Carrara -
Il Comune ha deciso di revocare l’ordinanza che vieta l’utilizzo per uso alimentare dell’acqua, emanata il 20 gennaio scorso, a causa delle piogge che avevano provocato l’intorbidamento delle sorgenti “Ratto” in zona Canalie: il provvedimento riguardava le zone di Carrara centro, Bonascola, Fossola, la zona dello Stadio e Sorgnano.
L’Azienda USL 1 di Massa Carrara ha comunicato al Sindaco di aver ricevuto, alle ore 13.40, circa da ARPAT , relativamente all’esame chimico e dal Laboratorio di Biotossicologia di Lucca per l’esame microbiologico, l’esito dei campionamenti di controllo effettuati dai tecnici dell’azienda USL 1 in data 21 gennaio, presso i punti prelievo dell’acquedotto A07, approvvigionato dalle sorgenti Ratto.
Nella nota la ASL comunica che i parametri ad oggi analizzati sono risultati conformi agli standard di qualità fissati dal D.Lgs. 31/2001 e successive modifiche e integrazioni e propone, dunque, di revocare l’ordinanza di divieto per uso alimentare dell’acqua in distribuzione nell’acquedotto. |