La Spezia - Le due corvette irachene che da 13 anni sono bloccate nel porto della spezia potrebbero presto tornare nel proprio paese. Secondo indiscrezioni provenienti da fonti militari dopo l'insediamento del nuovo governo a Baghdad e a seguito della fine dell'embargo ONU, le due imbarcazioni e i rispettivi equipaggi (composti da due ufficiali e 10 sotto-ufficiali) potrebbero tornare in Iraq per far parte entro il 2005 della nuova flotta nazionale. Le due corvette ancora in buone condizioni erano state costruite tra l'82 e l'85 da Fincantieri su commissione del governo iracheno. Nel 1991, allo scoppio della prima guerra del golfo, le navi erano già finite, ma si trovavano ancora nel porto spezzino, dal quale non hanno mai preso il largo