La Spezia -
La recente proposta del Sunia di La Spezia, secondo cui la preoccupante situazione di sicurezza delle calderine potrebbe essere affrontata in un tavolo di confronto con gli enti locali, ha provocato la reazione degli artigiani impiantisti aderenti all'anim cna. Ad irritare la categoria è stata la posizione assunta dal Segretario Sunia Franco Bravo: la sua proposta non avrebbe tenuto conto dei principali addetti ai lavori del settore. Il presidente di Anim Cna Arnaldo Granella si è però detto pronto ad un confronto con il Sunia per trovare le soluzioni più idonee attraverso un tavolo di confronto che sia però espressione di tutte le parti. La risposta del segretario del Sunia non si è fatta attendere: Franco Bravo ha affermato la totale apertura del sindacato nei confronti di tutte le parti che vogliano evitare per il futuro una situazione che attualmente vede fuori regola il 10 per cento delle calderine presenti sul territorio comunale. Bravo ha anche esortato nuovamente il Comune di La Spezia a farsi promotore del Tavolo di Confronto. |