È stato inaugurato ieri sera al locale “Fuori di Porta” in piazza Cesare Battisti a Carrara un nuovo ciclo di appuntamenti dedicati alla musica e la satira: tutti i giovedì presso il pub alcuni artisti carraresi provenienti da diverse esperienze, proporranno degli spettacoli costruiti sull'alternanza di canzoni e interventi ironici ispirati alle vicende di cronaca locale. La serata inaugurale si è aperta con la celebrazione del funerale della “Cava dei Potenti”, il gruppo di cittadini nato per contestare il dispendioso spettacolo a numero chiuso organizzato la scorsa estate dall'amministrazione carrarese alla Cava dei Poeti, presso il Morlungo. “La Cava dei Potenti è morta di parto” hanno spiegato i contestatori dopo aver inscenato un funerale con tanto di bara marmorea e banda al seguito “è morta dando alla luce quello che adesso stiamo presentando qui... qualcosa che potrebbe raccogliere la sua eredità”. A questo punto tutto il gruppo si è riunto sul soppalco del locale, trasformato in un vero e proprio palcoscenico, per aprire lo spettacolo con un remake di “Ho visto un re” di Dario Fo, rivisto per l'occasione in salsa cararrese. Si sono quindi susseguiti diversi brani musicali, interpretati a volte in versione originale, altre in chiave ironica dagli artisti che si sono succeduti sul palco: a interrompere le performance, tre telefonate provenienti dal Consiglio Comunale di Carrara riunito in una fantomatica e rocambolesca seduta. In una riuscitissima imitazione, il Sindaco di Carrara Giulio Conti - affaticato dall'ennesima assemblea infuocata con i suoi consiglieri - ha chiamato il locale cercando di ordinare pizze, fare richieste musicali e avere dritte su come rendere più rock la sua amministrazione (gli omaggi ad Adriano Celentano, nella serata di chiusura del suo contestato spettacolo televisivo, non potevano ovviamente mancare).
Tre incursioni telefoniche che hanno suscitato l'ilarità e gli applausi del pubblico presente numeroso all'iniziativa: ma durante la serata, come in ogni spettacolo di satira che si rispetti, non sono mancati i momenti di denuncia. In perfetto stile Lucarelli - il noto conduttore della trasmissione televisiva “Blu notte” - è stato proposto un interessante racconto sul post-alluvione a Carrara: dal problema del trasporto pesante alla strada dei marmi, dagli interessi delle varie aziende del settore lapideo alla politica dell'amministrazione, gli “eredi” della Cava dei Potenti hanno denunciato solo alcuni dei problemi da tempo al centro delle polemiche cittadine e lo hanno fatto con una buona dose di ironia e sfrontatezza, annunciando che quello di ieri sera è stato solo l'inizio.
