All'indomani dell'incontro in cui i Partiti della maggioranza carrarese hanno confermato il loro sostegno all'amministrazione Conti, Rifondazione Comunista ribadisce la sua adesione al progetto, pur sottolineando alcuni distinguo che caratterizzano la sua linea politica nel comune apuano. È Massimo Menconi a parlare oggi ai microfoni di ContattoRadio: dopo aver sottolineato l'inopportunità di pensare proprio in questo momento di difficoltà alle dimissioni del Sindaco - che avrebbero lasciato la “città decapitata” - il capogruppo di Rc in consiglio comunale chiarisce la posizione del suo partito all'interno della maggioranza. “Non bisogna mai pensare che la condivisione di un programma debba portare sempre e comunque ad andare in consiglio e votare a prescindere”: riservandosi il diritto di votare contro le proposte dell'amministrazione, Menconi rivendica alcuni “no” pronunciati nel recente passato dal suo schieramento, come quello sulla riforma degli agri marmiferi o sulla costituzione di Gaia. “Un voto contrario” ha aggiunto il capogruppo “non significa mettere in discussione la coesione della maggioranza”.
Confermata quindi con qualche riserva la fiducia all'amministrazione Conti, Menconi indica le priorità per uscire dalla crisi: in primo luogo, ha detto il capogruppo di Rifondazione “è necessario riavvicinare i cittadini alla politica e riconquistare credibilità”: il riferimento è a quegli atti, citati anche nel documento prodotto al termine della riunione di ieri sera, che dovrebbero puntare a tutelare i carraresi. Dalla stesura di un piano provinciale dei rifiuti che preveda controlli severi per i soggetti (istituzionali e non) coinvolti nella fliera all'avvio di una nuova riflessione sulla tutela ambientale del territorio, per finire con un progetto di rilancio del porto di Marina di Carrara: “Il piazzale città di Massa è rimasto anni sotto sequestro e oggi tutti sappiamo perché” ha spiegato Menconi “Adesso è fondamentale sbloccare il sequestro, aprire la banchina ai traffici – in primis quelli del Nuovo Pignone – e potenziarla. Questo” ha concluso l'esponente di Rc “è un atto concreto che crea occupazione e il nostro territorio ne ha bisogno”.