Carrara - Né la sala di Rappresentanza, né la sala Consigliare del Comune di Carrara sono riuscite a contenere ieri sera le centinaia di persone accorse ad ascoltare Gino Strada, in città per un'iniziativa organizzata dalla Camera del Lavoro. E proprio le grida delle persone stipate nei due saloni comunali hanno spinto gli organizzatori al “fuori programma”: in pochi minuti è stato allestito uno spazio-dibattito davanti all'entrata del Municipio, gli ospiti si sono “accomodati” intorno ad un tavolo improvvisato e la gente si è seduta per terra, all'aperto, pronta finalmente ad ascoltare l'intervento del noto chirurgo. «Bush è come Bin Laden» così, senza giri di parole, Strada è entrato immediatamente nel vivo del dibattito “Pace e Diritti”: a fianco a lui, oltre a Paolo Marini, Segretario della Camera del Lavoro e Alessio Castelli, Segretario provinciale della Fiom – che per l'occasione hanno fatto da padroni di casa- l'altro ospite Gianni Rinaldini, Segretario generale della Fiom. Un'occasione, quella di ieri sera, per sottolineare come «la lotta di Emeregency è simile a quella dei lavoratori: in entrambi i casi si tentano di tutelare e salvare i diritti» ha detto Rinaldini. Tanti gli argomenti toccati nel corso del dibattito: dagli orrori della guerra ai mass-media, dalle riforme costituzionali alle manifestazioni di piazza, dalle elezioni americane alla minaccia terrorsita, dalla storia del movimento partigiano alle lotte sindacali: c'è stato spazio anche per le RSU dei Cantieri Navali di Marina di Carrara, che hanno colto l'occasione di una così vasta platea per annunciare le manifestazioni di cui saranno protagonisti nei prossimi mesi i dipendenti di NCA nell'intento di salvare il loro posto di lavoro. Una serata intensa, che ha visto la partecipazione attiva delle numerose persone presenti: «è proprio attraverso iniziative come queste» ha detto in chiusura Gino Strada, «che si possono creare i presupposti per il cambiamento»