Carrara - Le due giornate di astensione dal lavoro erano state già proclamate contro la Fieg, l’altra controparte del sindacato dei giornalisti, per il rinnovo del contratto nazionale della carta stampata, scaduto ormai da un anno..
Ad accomunare le due vertenze, fra l'altro, lo scontro sul lavoro precario nelle redazioni, cui gli editori vorrebbero poter ricorrere senza alcuna limitazione. E' opportuno quindi ribadire con forza che l’applicazione senza garanzie della legge 30 e delle nuove norme sui contratti a termine rischiano di compromettere gravemente l'indipendenza e l’autonomia professionale dei giornalisti, rendendo di fatto meno libero il sistema dell'informazione in Italia.
Ulteriore motivo di sciopero per i lavoratori di radio e televisioni private, la chiusura di Aeranti-Corallo rispetto alle proposte del sindacato su orario di lavoro, aumenti di stipendio e agibilità sindacale.