Toscana -
Dal 3 ottobre e per due settimane consecutive si svolgerà, in tutta la Toscana, una campagna di vigilanza integrata e congiunta nel settore edile. La campagna, organizzata dal Comitato regionale di Coordinamento Igiene e Sicurezza sul luogo di lavoro, vedrà l'ingresso nei cantieri di tutti gli enti che si occupano di vigilanza, ciascuno per le proprie competenze: Aziende sanitarie, Inps, Inail, Ispesl e Direzione regionale del lavoro. Verrà data la priorità ai cantieri che risulteranno sotto il cosiddetto “minimo etico”, ossia cantieri in cui si riscontra scarsa o nessuna osservanza delle precauzioni contro i rischi gravi di infortuni, in cui si verificano condizioni di grave e imminente pericolo di infortuni per i lavoratori (soprattutto per caduta dall’alto) e in cui la situazione non sia ritenuta sanabile con interventi facili e immediati. In questi casi si provvederà immediatamente alla sospensione dei lavori e al sequestro cautelare del cantiere. Nonostante le costanti attività di prevenzione e di controllo, l’andamento degli infortuni nel settore dell’edilizia presenta ancora in Toscana livelli preoccupanti: fino al luglio di quest’anno gli infortuni mortali sono stati 5. Il 55% degli infortuni mortali avviene per caduta dall’alto. |